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Resoconto della attività del PD Berlino e Brandeburgo per l’anno 2016

Care iscritte e cari iscritti,
care e cari simpatizzanti,

di seguito il file .pdf contenente la griglia riassuntiva delle attività che abbiamo realizzato nell’anno 2016.

Scarica: Resoconto attività 2016

Un caro saluto
Federico Quadrelli
Segretario PD Berlino e Brandeburgo




Convegno PD Berlino sulle politiche sociali e figura dell’anziano nelle migrazioni

Un grande successo il nostro primo convegno sulle politiche sociali e la figura dell’anziano nelle migrazioni, organizzato presso la sede SPD di Berlino, con i saluti di apertura di Heidemarie Fischer, Presidentessa del gruppo AG 60+ della SPD berlinese e poi con gli interventi di esperte ed esperti sindacali, italiani (Lara Galli della INCA CGIL e Katia Squillaci di Ital/Uil) e tedeschi (Rolf Wiegand, Ver.Di), professori universitari (Edith Pichler e Klaus Henning dell’Università Potsdam), e il Segretario Generale della FERPA, dott.ssa Carla Cantone.

La giornata è stata intensa e ricca di riflessioni, proposte e suggerimenti che abbiamo consegnato nelle mani della dott.ssa Nadia Montagnino, referente per le politiche sociali presso l’Ambasciata italiana a Berlino e al Segretario Generale della Ferpa, dott.ssa Carla Cantone.

Si tratta, come ho spiegato nei saluti di apertura e a chiusura, non di un punto di arrivo ma di partenza. Attraverso questo convegno abbiamo tracciato un perimetro d’azione. Svilupperemo, grazie a un gruppo di lavoro ad hoc, già costituito, una serie di proposte e analisi con l’obiettivo di migliorare le politiche sociali non solo a livello nazionale, ma in una prospettiva europea. La vera grande sfida di oggi.

La questione, come è emerso dalle discussioni, non è naturalmente limitata alla figura dell’anziano, poiché tutto è connesso. Come ha affermato Carla Cantone, infatti, non ci sono politiche sociali per gli anziani se non si discute anche delle problematiche dei giovani. La collaborazione intergenerazionale è un elemento chiave del lavoro che sigle sindacali, gruppi di interesse e partiti politici dovrebbero, insieme, perseguire.

Sono particolarmente orgoglioso di questo risultato e di questo lavoro che si andrà sviluppando nei prossimi mesi. C’è bisogno di tornare a una politica che guardi alle cose concrete, che si faccia portatrice di un cambiamento reale e positivo, che sia coraggiosa e inclusiva. Noi daremo il nostro contributo, piccolo, ma credo fondamentale per smuovere le cose.

A giorni produrremo un documento in format digitale che mette insieme quanto emerso e ne daremo diffusione.

Di seguito le foto dell’evento.

A tutte e a tutti un caro saluto
Federico Quadrelli
Segretario PD Berlino e Brandeburgo




#ItaliaCoraggio

All’iniziativa voluta dal Partito Democratico abbiamo partecipato anche noi del PD Berlino con alcune attività di volantinaggio tra PotsdamerPlatz e AlexanderPlatz.

Il nostro impegno però proseguirà anche nelle prossime settimane, con ulteriori attività di sensibilizzazione e informazione, soprattutto in occasione della nostra cena di Natale, che si tiene l’11.12.2015 presso il ristorante Grano e Pepe, in Brückenstr.10B, alla fermata Jannowitzbrücke (S7, S5, U8).

 




Solidarietà a Cécile Kyenge

A nome del Circolo di Berlino voglio esprimere la mia totale solidarietà all’On. Cécile Kyenge Kashetu per quanto accaduto oggi al Senato.

Pubblico volentieri la sua lettera di oggi a L’Unità dove spiega le ragioni della sua amarezza. E dico: della nostra amarezza!

Il Partito Democratico doveva fare una scelta diversa. Bisognava dare un segnale chiaro a chi pensa di poter usare le istituzioni a suo piacimento. A chi crede di poter insultare senza freni in virtù del suo ruolo. A chi si vanta di oscene affermazioni razziste. Non lo dovevamo permettere.

A Cécile va la nostra solidarietà piena. A lei dico: andiamo avanti insieme, noi siamo con te. Noi crediamo nel tuo impegno e vogliamo poterti sostenere nel modo migliore, che per noi significa non tacere mai davanti ad ingiustizie, razzismo e odio.

Ti aspettiamo anche a Berlino, ti daremo l’abbraccio più caldo di cui siamo capaci. E per ora, avanti con il tuo importantissimo lavoro al Parlamento Europeo.

Federico Quadrelli
Segretario Circolo PD Berlino e Brandeburgo




CANALE DI SICILIA UN MESE DOPO – NON DIMENTICHIAMO

Lettera di 17 circoli europei

Caro Segretario,
cari membri della Segreteria, care compagne e compagni,

È passato un mese dalla più grande tragedia mai accaduta nel Canale di Sicilia. L’enorme numero di vittime ha scosso le coscienze di molti ed allo stesso tempo alimentato le speculazioni di chi vorrebbe rendere ermetiche le frontiere.
Noi militanti del PD all’estero ci sentiamo particolarmente vicini alle sorti delle migliaia di cittadini africani e medio-orientali che tentano ad ogni costo, anche al prezzo della vita, di raggiungere le coste europee. Ci accomunano la migrazione, la speranza in un’alternativa di vita migliore, il desiderio di sviluppare le nostre potenzialità di uomini e donne. Ci rendono diversi la drammaticità delle condizioni di vita nel paese di partenza, le condizioni del viaggio e l’accoglienza nel paese di arrivo.

Come iscritti ai circoli europei del PD chiediamo al nostro partito di impegnarsi con assoluta priorità su due fronti.
Il primo è quello di impiegare ogni mezzo a disposizione per evitare che tragedie come quella avvenuta un mese fa si ripetano ancora. Ogni singola vita umana persa in mare sulla rotta dei migranti è un peso sulle coscienze di noi Europei. Noi chiediamo al nostro partito, il più grande della famiglia socialdemocratica europea, al governo nel Paese più interessato dagli sbarchi e con un proprio membro alla carica di Alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, di porre la questione all’ordine del giorno in ogni sede competente assegnandole la massima priorità.

In secondo luogo lanciamo un appello a tutto il partito perché si impegni in un’opera di narrazione che cancelli le mistificazioni sull’immigrazione ed educhi la società ai valori di accoglienza e integrazione. Da parte nostra abbiamo a più riprese promosso iniziative per portare la discussione ad un livello europeo sia sul piano politico che su quello civile. Intendiamo ora ricercare un maggiore coordinamento di tali iniziative, anche insieme ai circoli degli altri partiti socialdemocratici europei.

Secondo tutte le stime, i flussi migratori verso l’Europa sono destinati ad aumentare a causa del peggioramento delle condizioni di vita nei paesi di partenza. Peggioramento a cui anche governi ed imprese europei hanno contribuito con scelte politiche ed economiche, i cui effetti si ripercuotono su scala globale. Un largo numero di migranti proviene poi da paesi teatro di guerra come la Siria. In particolare a quest’ultimi è giusto fornire un’alternativa valida al ricorso ai trafficanti di uomini.

Riteniamo che l’Europa, un continente di mezzo miliardo di persone, sia ben in grado di accogliere pochi milioni di migranti e rifugiati in modo umano ed efficiente. La gestione politica del fenomeno deve dare risposte immediate sul lato umanitario e contemporaneamente proporre alla società una visione per il futuro. In tal senso siamo convinti che l’immigrazione racchiuda in sé delle potenzialità sia per il Paese di arrivo (culturali ed economiche) che per quello di partenza (sviluppo attraverso il ritorno di risparmi e conoscenze). Questa visione è condivisa da molti esperti e studiosi europei.

Il nostro partito non può sicuramente avere paura di perdere i voti di gruppi di persone grette ed egoiste, sobillate (in Italia e in Europa) da un’estrema destra razzista; ma non può nemmeno aver paura dei troppi “distinguo” che si levano da ambienti a noi più vicini.

Per chi si mette in mare per venire in Europa, l’unico distinguo è tra la vita e la morte.




Il resoconto sull’evento #generazioneuropa a Bruxelles

Care iscritte e cari iscritti,

care e cari simpatizzanti,

di seguito trovate il resoconto dell’evento #generazioneuropa tenutosi a Bruxelles il 21 e il 22 marzo 2015. Il documento riassume i temi dell’incontro e mette insieme i risultati delle discussioni nelle tavole rotonde della seconda giornata di incontri.

Per visionare il documento >>> cliccate qua <<<

Per prendere visione degli atti del convegno e del materiale >>> cliccate qua <<<

Un caro saluto

Federico Quadrelli

Segretario Circolo PD Berlino e Brandeburgo




Il Circolo PD Berlino interviene su riforma della Legge Elettorale e Forma Partito

Care amiche e cari amici,

il Circolo PD Berlino e Brandeburgo ha redatto due documenti per discutere dei due principali temi del momento:

  • la riforma della legge elettorale, in riferimento nel nostro caso alla Circorscrizione estero,
  • la forma partito

Di seguito trovate i due documenti in formato .pdf da scaricare con le nostre osservazioni. Speriamo di poter contribuire in modo positivo ad un più ampio dibattito, facendo seguito a quanto già fatto da altri Circoli PD in Europa.

Documento “Riforma Elettorale

Documento “Forma Partito

Un caro saluto,

Federico Quadrelli

Segretario Circolo PD Berlino e Brandeburgo




Lettera del Segretario Federico Quadrelli sulla vicenda romana

Care amiche e cari amici,

in questi giorni apprendiamo di un altro caso di malaffare intrecciato con la politica. Roma è oggetto dell’attenzione della magistratura e della stampa per un impressionate caso di corruzione che coinvolge personaggi del mondo dello spettacolo e della politica, da destra a sinistra. E che, purtroppo, riguarda anche un importante pezzo del PD romano, ora commissariato dal Presidente del PD Matteo Orfini su decisione del Segretario PD Matteo Renzi.

La situazione è davvero sconcertante. Ritengo che sia fondamentale, da parte del Partito Democratico, agire con rapidità per fare chiarezza. Esprimo una forte rabbia e una profonda preoccupazione perché vicende come queste, così come i casi di Expo e di Venezia, tra gli altri, minano ancora di più la fiducia che le gente ha nei confronti della Politica, dei politici e nello specifico del nostro Partito. La fiducia è una superficie fragile che una volta incrinata non si recupera facilmente. In un clima generale di alta sfiducia e disaffezione tutto questo è ancora più grave e ci deve far riflettere.

Le persone disoneste purtroppo esistono e non hanno colore politico. Ciò che è importante è individuarle e fare in modo che non possano danneggiare chi, invece, con dedizione, passione e onestà dedica la propria vita alla collettività.

La magistratura farà il suo lavoro, come sempre. E come sempre attendiamo gli esiti delle indagini per poterci esprimere in merito alla colpevolezza di questo o quel personaggio. Spero che le posizioni delle persone del nostro partito vengano al più presto chiarite e che venga fugato ogni minimo dubbio di una qualche co-responsabilità in questa vicenda. Me lo auguro anche per tutti gli altri coinvolti a prescindere dall’appartenenza di partito.

La buona Politica deve essere fatta da persone che seppur divise da idee e ricette sui vari problemi siano, invece, unite dalla stessa dose di onestà, impegno e passione.

A coloro che leggendo queste notizie o ascoltandole in tv e in radio, o sul web, pensano di poter dire: “ecco, le solite cose, sono tutti uguali” voglio dire che sbagliano. Se queste vicende che coinvolgono pochi individui vengono generalizzate, si compie una grave ingiustizia nei confronti di coloro che si impegnano onestamente e che credendoci sacrificano molto della propria vita, del proprio tempo, delle proprie energie. Si compie una forte ingiustizia nei confronti di chi lavora, in silenzio e lontano dai riflettori, davvero per il bene di tutti.

Per questa ragione sento il bisogno di parlare a tutti coloro che negli anni hanno deciso di “farsi da parte”. Che hanno deciso di non partecipare più alla vita politica, da attivisti, simpatizzanti o elettori ed elettrici: non lasciate che queste notizie facciano venire meno la vostra voglia di partecipare e di fare. Anzi, pensate che proprio perché ci sono questi casi, la vostra presenza, il vostro controllo, la vostra voglia di giustizia e onestà, serve ora più che mai!

Siate presenti e partecipate con noi per poter cambiare in meglio questo partito e il sistema nel suo insieme.Non lasciate che a partecipare siano poi solo coloro che hanno interessi particolari da difendere, per se stessi. Partecipate in ogni modo che vi è possibile, per non lasciare in mano a chi non lo merita il vostro stesso destino.

Con preoccupazione, ma fiducia

Federico Quadrelli

Segretario Circolo PD Berlino




Il saluto del Segretario Dario Pasquini

Care amiche e cari amici,

benvenute/i nel nuovo blog del Circolo del Partito Democratico di Berlino.

Con questa piattaforma ci proponiamo di far conoscere a un pubblico più ampio l’attività e la stessa esistenza del Circolo, con la speranza di raggiungere e coinvolgere il maggior numero possibile di italiani che vivono nella capitale tedesca.

Negli ultimi anni Berlino è diventata una meta estremamente ambita per un gran numero di giovani e meno giovani del nostro Paese, desiderosi di immergersi in un ambiente internazionale pieno di stimoli. Naturalmente, questa convergenza verso Berlino è un fenomeno non soltanto italiano, ma di portata europea. Noi del Partito Democratico guardiamo con molto interesse a questo sviluppo e siamo consapevoli che esso porta inevitabilmente con sé una grande quantità di energie, anche di natura politica, inespresse o non adeguatamente valorizzate. Per questo, intendiamo utilizzare il Circolo come punto d’incontro e luogo di discussione per i vecchi e nuovi italoberlinesi, con l’obbiettivo di fornire, nel nostro piccolo, un contributo di crescita culturale e politica per la città e i suoi abitanti.

Il Circolo PD di Berlino è attivo sin dalla fondazione del Partito nel 2007. Fino al 2013 è stato diretto da Laura Garavini, che dal 2008 siede nel Parlamento italiano e nella Commissione bicamerale antimafia. Laura viene dalla società civile e ha fondato a Berlino l’Associazione “Mafia? Nein, Danke!”, che ha contribuito a segnare una svolta nell’atteggiamento della Germania verso il problema delle mafie, oggi non più considerato solo faccenda esclusiva dell’Italia.

Il Circolo svolge una serie di attività che vanno dalla promozione culturale, al contatto con il territorio, alla mobilitazione e discussione politica. Fra il 2012 e il 2013 abbiamo organizzato proiezioni di film che hanno ottenuto un grande successo di pubblico: la prima tedesca del film rivelazione del 2013, “Viva la Libertà”, con la presenza dello sceneggiatore del film; il documentario “Mare Chiuso” sui tragici respingimenti di immigrati verso la Libia di Gheddafi ordinati dal Governo Berlusconi, il cui contesto ci è stato illustrato dall’ex Presidente del Comitato del Consiglio d’Europa per la prevenzione della tortura; il documentario “Italy love it or leave it”, che indaga con intelligenza i lati oscuri ma anche le molte potenzialità dell’Italia di questi anni. Nel settembre 2013 c’è stata poi la presentazione del libro dello storico Filippo Focardi “Il cattivo tedesco e il bravo italiano”, sulla rimozione dei crimini italiani della seconda guerra mondiale. Per il futuro, stiamo studiando progetti altrettanto ambiziosi, di cui vi informeremo sulle pagine di questo blog.

Un punto di incontro per gli italiani, ma anche per i democratici di tutte le nazionalità, a partire dai tedeschi. Le riunioni del Circolo sono ospitate da molti anni nella sede della SPD di Berlino e con gli attivisti del nostro partito “fratello” siamo in frequente contatto per l’organizzazione di eventi culturali, dibattiti e per le campagne elettorali. Recentemente, grazie alla collaborazione fra il PD Berlino e la SPD, si è inaugurata proprio nel “Kurt-Schumacher-Haus” una mostra di quadri di Carlo Levi, uno dei più influenti intellettuali dell’Italia del dopoguerra.

Nell’ottobre 2013 sono stato eletto segretario del Circolo. Anche grazie all’entusiasmo dimostrato dal Direttivo che mi affianca, sono convinto che sapremo continuare il percorso estremamente positivo intrapreso dalla segretaria uscente Laura Garavini, che ringrazio per la fiducia dimostratami negli ultimi anni e che, continuando la sua attività in Parlamento, rimarrà un nostro punto di riferimento come responsabile dei rapporti con la SPD.

Infine, un grande grazie ai lettori, che spero continueranno a seguirci sia qui sul blog sia magari partecipando di persona alle riunioni. Non esitate a contattarci all’indirizzo pd-berlin@gmx.de, per avere maggiori informazioni sul Circolo o per iscrivervi alla nostra newsletter.

 

A presto,

Dario Pasquini