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Elezioni europee, ancora due parole

I cittadini e le cittadini di nazionalità italiana che intendono esprimere il loro voto per le liste dei candidati italiani, devono recarsi, con la documentazione pervenuta all’indirizzo di casa, presso i seggi allestiti nei Servizi Consolari dell’Ambasciata italiana a Berlino o all’Istituto Italiano di Cultura (IIC).

I giorni di apertura dei seggi sono il 23 maggio, dalle ore 17 alle ore 22 e il 24 maggio dalle ore 08 alle ore 18.

ATTENZIONE

Se hai deciso di votare per le liste tedesche e hai quindi dato comunicazione all’AMT del tuo Bezirk, non potrai votare per le liste italiane. Il doppio voto è vietato ed è penalmente sanzionato.

Se non hai ricevuto la documentazione per votare, devi recarti personalmente all’Ambasciata italiana con documento di identità e con un modulo per il duplicato elettorale, che puoi scaricare da qua: >>> clicca qui <<<

Il voto è un diritto esercitiamolo! Porta con te anche amici e conoscenti, ricorda loro che è importante andare a votare e che il 25 maggio si gioca una partita molto importante: il futuro dell’Europa, il nostro futuro.




Stammtisch del Partito Democratico Berlino

Alle ultime riunioni alcuni simpatizzanti e iscritti avevano fatto presente che per motivi lavorativi non sempre riescono a partecipare alle riunioni ufficiali del sabato pomeriggio o della domenica.

Compatibilmente al tempo a mia disposizione ho dato la mia disponibilità per organizzare degli incontri informali periodici, quello che chiamiamo da oggi “Stammtisch del Partito Democratico di Berlino“.

Questo Stammtisch si riunirà secondo un calendario periodico. Che sarà pubblicato a breve.

Federico Quadrelli

Presidente del Circolo PD Berlino




Incontro con il PSOE a Berlino al Landesparteitag della SPD

Il 17 maggio 2017 si è tenuto il Landesparteitag della SPD di Berlino e ho partecipato come attivista del PES e come Presidente del Circolo PD di Berlino.

Ospite d’onore dell’incontro Felipe Gonzalez Marquez amico di Willy Brandt e padre della socialdemocrazia spagnola, nel periodo successivo alla morte del Dittatore Franco. Un incontro importante, un intervento forte e carismatico: ecco un leader autorevole e credibile, è una rarità che viene dal passato. Un pregio averlo ancora qua e un onore per me aver ascoltato le sue parole.

L’incontro con il PSOE è andato avanti nel tardo pomeriggio con l’evento elettorale organizzato da José Manuel Fuertes, Segretario Generale del PSOE Berlin, per la presentazione della candidata al Parlamento Europeo, Angela Sabater. All’incontro era presente anche Miriam Herrero, Segretaria Generale del PSOE Europa.

Un incontro per me molto importante. Ho ascoltato con attenzione gli interventi degli ospiti. C’era passione, voglia di cambiare realmente le cose e tantissima competenza. Persone che hanno l’amore per la politica, che lo dimostrano e non se ne vergognano. Mi sono sentito a casa, confortato dal fatto di essere con persone che condividono con me idee, ideali e aspettative da questa Europa che si sta per delineare.

Angela Sabater parla di un’Europa Luminosa da costruire, dell’importanza dei giovani e della necessità di essere, come socialdemocratici, altro dai conservatori. In questi anni la distinzione sembra non esserci stata. Un’autocritica forte, unita alla consapevolezza che il solo cambiamento positivo ci potrà essere se tutte le forze socialdemocratiche d’Europa agiranno assieme e se i cittadini voteranno. Il voto, altro nodo critico che Miriam Herrero spiega bene, dipende dalla crisi della politica tradizionale, dal venir meno della fiducia che i cittadini hanno riposto in passato in chi ci ha preceduti.

Ma non siamo tutti uguali, non siamo tutti ladri né corrotti. La maggior parte di noi fa politica perché ci crede, gratuitamente e con un solo grande scopo: cambiare il mondo in meglio, per noi e per le generazioni future, poggiandoci sugli insegnamenti dei nostri padri e nonni, che in circostanze diverse, in Spagna come in Italia, in Francia come in Germania, hanno dovuto lottare per i diritti che oggi a noi sembrano dovuti e ovvi.

I populismi non hanno un programma da offrire, non gli occorre. Vivono sui nostri insuccessi e sulle nostre titubanze. Dobbiamo dimostrare ai cittadini e alle cittadine d’Europa che siamo affidabili e che il voto, il 25 maggio, a Martin Schulz, ai partiti della famiglia socialista  non sarà un voto perso. Noi cambieremo davvero l’Europa, per il bene di tutti.

Federico Quadrelli

Presidente del Circolo PD Berlino

 




Una festa del primo maggio davvero europea!

La festa del lavoro, una celebrazione importante che riunisce ogni anno migliaia di persone per celebrare i diritti e la libertà. Il lavoro è dignità ed è nostro dovere ricordarlo a chi, un po’ ovunque, cerca di farcelo dimenticare.

Per la prima volta il Partito Democratico ha partecipato come membro del Partito Socialista Europeo alla manifestazione di Berlino. Per la prima volta la bandiera del PD era assieme a quella degli altri partiti della famiglia socialista europea. Abbiamo sfilato con la candidata SPD di Berlino, Sylvia-Yvonne Kaufmann e con altri esponenti della SPD locale come Jan Stöß, Cansel Kiziltepe e Dilek Kolat.

Le forze di estrema destra stanno avanzando in modo allarmante ovunque. In Germania, come ha ricordato oggi la candidata Kaufmann alle varie iniziative a cui abbiamo presenziato, non c’è uno sbarramento e i partiti come l’NPD possono entrare nel Parlamento Europeo anche con una percentuale bassa. I neo-nazisti non devono entrare nel Parlamento Europeo, non possiamo permetterlo. Ma il nostro impegno non si limita a questo, è imperativo arginare le forze di destra, euroscettiche e populiste, come AfD in Germania, FN in Francia, FI e M5S in Italia.

Per dare un significato più forte a questa campagna elettorale abbiamo partecipato assieme alla SPD agli incontri nei vari Bezirk. Con noi anche attivisti PES del PSOE spagnolo, del Parti Socialiste (PS) francese, del Socialistische Partij (SP) olandese, del Sozialistisce Arbeiterpartei (SAP) svedese e dell’Arbeiterpartei norvegese (AB).

Questo primo maggio è stato un primo maggio davvero europeo. Il nostro impegno per un’Europa migliore, solidale e sociale che restituisca dignità al lavoro e che ridia speranza a un’intera generazione. Insieme per Martin Schulz Presidente della Commissione Europea, per una vera Europa Unita, contro ogni populismo e contro ogni deriva nazional-fascista post-moderna.

Federico Quadrelli

Presidente Circolo PD Berlino