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Emergenza abusivismo edilizio – Comunicato del Circolo

All’attenzione del Presidente della VII Commissione Ambiente,

On. Ermete Realacci;

Ai membri PD della Commissione;

le recenti vicende relative all’abusivismo edilizio a Licata e quella delle morti per il crollo di un fabbricato parzialmente abusivo e con richiesta di condono a Ischia, ultimo anello di una storia lunghissima e poco virtuosa del nostro Paese, e l’accesa discussione degli ultimi giorni tra esponenti del nostro partito e del M5s che propugna soluzioni vicine alle tristi sanatorie così caratteristiche dell’Italia, ci spingono a ricordare le insidie contenute nel Decreto 580-B in materia di procedure di demolizione di abusi edilizi approvato recentemente in Senato e in attesa di passaggio alla Camera. La ragione della nostra inquietudine, che desideriamo ribadire con forza all’interno del Partito Democratico, è fondamentalmente, anche se non unicamente, collegabile ai seguenti aspetti del Decreto:

  1. Viene introdotta una priorità nel perseguimento delle infrazioni con il grave rischio di creare nei fatti una situazione di sanatoria per gli abusi ai quali è assegnato un grado più basso di priorità. Siamo dell’avviso che, se la gravità di un reato conduce di regola a una differenziazione della condanna, essa non dovrebbe comportare giuridicamente un ordine di precedenza nel perseguimento, soprattutto quando esso significa una procrastinazione indeterminata nei tempi fino alla possibile negazione nella pratica del perseguimento stesso.

  2. Questo teniamo a sottolineare avendo soprattutto in mente i numerosissimi abusi in ambito di edilizia residenziale ove l’intenzione del legislatore sembra, tra l’altro, essere qui anche quella di stabilire un’urgenza minore per quegli edifici che sono già completati o abitati. Ciò comporterebbe ironicamente un incentivo perverso per chi si trova nell’atto di commettere un abuso a ultimarlo nei tempi più rapidi possibili per beneficiare di una priorità di perseguimento per legge più bassa.

  3. Viene istituito un “fondo di rotazione” di meri € 30 milioni garantito per soli tre anni e solo in parte a finanziamento di future demolizioni conseguenti a sentenze passate in giudicato. La dimensione insufficiente di tale fondo per la funzione che viene ad esso assegnata può trasformarsi in un impedimento all’esecuzione delle sentenze stesse.

Convinti che le infrazioni dovrebbero essere combattute soprattutto con l’applicazione efficace e con un’armonizzazione delle leggi vigenti, e solo in caso di loro evidenti lacune attraverso l’emissione di nuove e ciò in maniera da garantirne l’applicabilità – anche attraverso strumenti che incentivino la collaborazione di chi è responsabile di abusi, anche attraverso la loro gradualità e proporzionalità – speriamo di fornire, con questa nostra segnalazione, un contributo utile a protezione del nostro Paese che subisce quotidianamente le ferite profonde dell’abusivismo edilizio con grande dolore per chi ha cuore per le sue sorti.

Un saluto caloroso

A nome del Circolo PD Berlino e Brandeburgo, Federico Quadrelli, Segretario

Il documento allegato approfondisce meglio le ragioni della nostra posizione e della nostra proposta.

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Comunicato stampa – In ricordo della Strage di Bologna

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Nella mattinata del 2 agosto 2017, alle ore 10, alcuni cittadini italiani emigrati in Germania, tra i quali diversi iscritti al Circolo PD Berlino-Brandeburgo, condividendo l’Appello della Associazione dei Familiari delle Vittime della Strage di Bologna del 1980 e non potendo partecipare alle iniziative promosse nel bolognese, hanno ritenuto opportuno manifestare in territorio italiano (Ambasciata italiana a Berlino) e all’ombra della nostra bandiera, la loro solidarietà ai familiari delle vittime e a quanti, cittadini ed istituzioni, continuano a battersi per non archiviare la storia, per la verità e la giustizia sui mandanti del più grande attentato fascista del dopoguerra.
I partecipanti si sono scambiati alcune riflessioni sulla stragismo neofascista che ha caratterizzato una intera fase storica del nostro paese, sulle troppe complicità che hanno impedito e ritardato l’accertamento della verità sui mandanti e gli artefici di questo oscuro periodo, e, alle ore 10,25 hanno osservato un minuto di silenzio e di commosso raccoglimento, in ricordo delle vittime.
I partecipanti, essendo emigrati in Germania, hanno voluto ricordare che la famiglia del ferroviere tedesco Horst Mäder, che si trovava in vacanza in Italia, ha avuto tra le vittime la sposa e due dei tre figli. Prima di sciogliere la manifestazione, ci si è impegnati a promuovere anche in Germania momenti di approfondimento e di diffusione della conoscenza sullo stragismo in Italia, rivolte agli italiani emigrati.
Un ringraziamento particolare al Dott. Pietro Benassi, Ambasciatore d’Italia in Germania, per aver consentito lo svolgimento della iniziativa, e al personale dell’ Ambasciata per la gentile accoglienza delle nostre intempestive istanze.

Berlin, 3 agosto 2017

Piero Antonio Rumignani (Presidente Circolo PD Berlino-Brandeburgo)

Franco Di Giangirolamo




Conclusa la Scuola di Formazione Politica del PD Berlino

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La due giorni della scuola PD di Berlino e Brandeburgo è andata alla grande. Una grande partecipazione sia per la serata del 21 luglio che per la mattina del 22 luglio. La prima giornata prevedeva una discussione politica sul tema della comunicazione ai tempi di internet. Abbiamo aperto con un saluto istituzionale da parte di Fabian Fischer, Segretario del FA-Europa della SPD di Berlino e poi una introduzione da parte del nostro gruppo (Alberto Vettese e Federica Woelk). A seguire sono intervenuti Amelie Kutter, dell’Università Viadrina, Peter Maas, Segretario degli Jusos SPD-Berlin Mitte e Flavio Venturelli, Responsabile Formazione del PD Germania. La seconda giornata è stata dedicata invece ai workshop e alla discussione su temi specifici: Genere e Linguaggio, Fake News e giornalismo responsabile, Social Media and Populisms. La mattina inizia con un opening speech della Direttrice del centro per i diritti umani e Internet dell’Università Viadrina di Frankfurt (Oder), poi i contributi nei workshop paralleli della Prof.ssa Stefania Cavagnoli, dell’università Tor Vergata di Roma, Giorgia Bulli, dell’Università di Firenze e Paul-Jasper Dittrich, del Jacques Delors Institut di Berlino. Una giornata intensa e ricca di riflessioni e di temi che hanno posto l’accento sull’importanza della comunicazione politica, del modo in cui noi, attivamente, sia in base all’uso che facciamo delle parole, sia nel modo in cui selezioniamo e veicoliamo le informazioni, contribuiamo a costruire la realtà che ci circonda. Per questo è importante discutere, comprendere, provare a cambiare modi e stili di comunicare. Poiché ciascuno di noi è co-responsabile di ciò che può accadere o non accadere. Grazie di cuore a tutte e a tutti i partecipanti, per questi due giorni intensi e ricchi di spunti.

Federico Quadrelli

Segretario PD Berlino e Brandeburgo

 

Qui di seguito la Relazione introduttiva della Scuola di Formazione: Relazione_Introduttiva_PDBerlino




Stammtisch PD Berlino – presentazione del programma SPD

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Il 14 luglio al nostro Stammtisch è stato presentato il programma della SPD per le prossime elezioni politiche di settembre 2017.
A presentare i contenuti, oltre al Segretario di Circolo Federico Quadrelli e al Presidente Piero Rumignani, anche Alberto Vettese e Antonello Scopacasa.

Di seguito il link alla presentazione: PRESENTAZIONE PD BERLINO – PROGRAMMA SPD ELEZIONI 2017

 

 




Liebe ist Liebe!

Liebe ist Liebe!

Da oggi la Germania si unisce ai tanti paesi europei che hanno approvato i matrimoni omosessuali, staccando nettamente l’Italia che rimane l’unico fra i grandi paesi occidentali a non procedere a tale riconoscimento. Dopo la legge sulle unioni civili dello scorso anno, quali sono le intenzioni per il futuro nel nostro paese? L’ho chiesto alla Sen. Donella Mattesini, la quale ci conferma che al momento il capitolo sembra chiuso, anche considerato che siamo ormai vicini alla fine della legislatura.

Ho chiesto a Donella quali siano stati da parte sua gli step successivi all’introduzione delle unioni civili in Italia. Mi racconta di aver depositato in Senato una proposta di legge sulle adozioni che estende questo diritto anche a single e persone unite civilmente. Ad oggi tale proposta non è stata ancora assegnata (discussa forse?) e per quanto i tempi ormai stringano, l’auspicio è che l’iter per l’approvazione possa iniziare quanto prima. Nonostante le mille difficoltà siamo fieri come Circolo PD Berlino e Brandeburgo dei passi fatti in questo senso, anche considerato che lo scorso anno ci eravamo mossi per farle ricevere una nostra lettera (magari spiegare cosa c’era scritto in questa lettera), indirizzata a lei in quanto capogruppo della commissione bicamerale infanzia.

Tornando alla Germania, l’apertura al matrimonio egualitario da parte della Merkel è frutto di una presa di coscienza della Cancelliera oppure si tratta dei preludi ad una possibile riedizione della grande coalizione? La domanda appare più come legittima considerando che i potenziali futuri partner della CDU, ovvero SPD e FDP, premerebbero entrambi per includere l’estensione del matrimonio alle coppie dello stesso sesso come punto fermo di un nuovo patto di coalizione. Ad ogni modo il voto di oggi in Bundestag è passato quasi in sordina, confrontato con il periodo di violenza e aggressività mediatica vissuto in Italia fra febbraio e maggio 2016, indice questo della maturità ormai raggiunta sia dalla popolazione che dalla politica tedesca.

E allora ci sentiamo di ringraziare l’SPD per la mossa coraggiosa fatta e di augurare a tutte e tutti “Alles Liebe und Gute zur Hochzeit!”

Prossima fermata: Christopher Street Day il 22 luglio a Berlino!

Filippo Matteini

Gruppo di Lavoro LGBTQI

Circolo PD Berlino e Brandeburgo




Intervento del Segretario alla Europaeisches Haus di Berlino

Liebe Sylvia,

Liebe Mechthild,

vielen Dank für diese Einladung! Als begeisterter Europäer freue ich mich sehr, hier im Europäischen Haus zu sein und gemeinsam mit Euch über Europa zu diskutieren.

Warum ist Europa für mich so wichtig? Was bedeutet Europa für mich?

Diese zwei Fragen möchte ich mit einem Beispiel beantworten. Es ist ein sehr persönliches Beispiel. Es geht um meine Großmutter und es geht um mich. Ebenso dreht es sich um Gestern und Heute.

1944, die Toskana, meine Heimat, brennt. Unweit der Front, am Rand der Aupuanischen Alpen, liegt ein Dorf, Sant‘Anna di Stazzema. Feuer, Schreie, Blut und Tod. 560 Menschen, meist ältere Leute, Frauen und Kindern, wurden von Angehörigen der Waffen-SS, mit der Unterstützung von italienischen Faschisten der Italienische Sozialrepublik, massakriert.

Damals war meine Oma 15 Jahre alt. Alt genug zu verstehen, alt genug, sich zu erinnern. Und sie erinnert sich an jedes Detail.

Damals herrschten Krieg, Hass, Angst. Ein Wort, welches die SS-Männer oft gebraucht haben, ist ihr besonders in Erinnerung geblieben: Raus!

Damals herrschten Dunkelheit, Trennung und Ausgrenzung, wegen politischer, religiöser, ethnischer, sexueller und sozialer Unterschiede.

Was bedeutet das heute für meine Erfahrung? Für meine Oma war die deutsche Sprache synonym mit Ausgrenzung und Angst. Für mich hingegen bedeutet sie integriert zu sein, bedeutet sie eine Chance mein Leben hier zu verbessern, meine sozialen Kontakte zu erweitern. Sie bedeutet ganz einfach mein Leben, hier, weil ich mich dazu entschlossen habe.

Europa ist für mich Frieden. Europa ist für mich Inklusion. Europa, heute, steht für Hoffnungen, Chancen, die vielfältigen Möglichkeiten unsere Leben zu verbessern und in Sicherheit glücklich zu werden. Für jeden von uns!

Wir tragen diese Verantwortung! Deswegen engagiere ich mich für Europa, immer und immer mehr! Wir haben heute einen Schatz, der uns nicht geschenkt wurde.

Es brauchte erst das Blut, die Toten und das viele Leiden, auch das meiner Großmutter, damit Frieden und Freiheit möglich wurden.

Heute, wie damals, braucht Europa unser Engagement. Jeden Tag müssen wir kämpfen, um dieses Projekt zu schützen und voranzubringen. Gegen neue Formen von altem Rassismus, gegen Intoleranz, Ausgrenzungen und Hassparolen.

Ist alles perfekt? Ist dieses Projekt, das Beste was wir haben? Das sind legitime Fragen, die wir diskutieren müssen. Wenn die Euroskeptiker sowie die Rechtspopulisten gegen Europa argumentieren, helfen sie uns nicht weiter.

Sie bieten keine Antwort, sondern schüren negative Emotionen, um politische Interessen durchzusetzen. Europa ist ein Projekt, welches erweitert, entwickelt und verbessert werden und sogar muss. Aber um diese Ziele zu erreichen braucht Europa jeden von uns. Wir müssen die Veränderung sein, die wir sehen möchten. Es liegt an unseren Entscheidungen, Aktionen und Ideen.

W l’Europa!

Danke!

Federico Quadrelli

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Scuola di formazione politica del PD Berlino sulla comunicazione – Populismo come strategia di comunicazione politica? Quali sfide per la socialdemocrazia europea?

Care compagne e cari compagni,

il 21 e 22 luglio prossimi si svolgerà la scuola di formazione politica del PD Berlino sui temi riguardanti la comunicazione ed il populismo. L’intero evento verrà suddiviso in due parti:

– la prima venerdì 21 dalle 18:00 alle 21:00,
– la seconda sabato 22 dalle 9:00 alle 13:00.

Nella prima parte verrà affrontata una discussione politica sul tema generale dell’evento, mentre la seconda sarà riservata alla scuola politica vera e propria, con lo svolgimento di tre workshop in parallelo e confronto finale dei risultati ottenuti. I temi dei workshop saranno i seguenti:

– Gender e linguaggio (ITA / DEU);
– Le fake news (ITA / DEU);
– Social media e populismo (ENG / DEU).

Fra i referenti finora confermati risultano (lista a crescere):

– Peter Maaß (Presidente Jusos Berlin-Mitte);
– Fabio Venturelli (Responsabile formazione PD Germania);
– Prof.ssa Stefania Cavagnoli (Università Tor Vergata, Roma);
– Paul-Jasper Dittrich (Jacques Delors Institut, Berlino);
– Joanna Bronowicka (Direttrice del Centro per Internet e Diritti Umani, Universität Viadrina);                                                                       – Giorgia Bulli (Università di Firenze).

ATTENZIONE!

La partecipazione all’evento facebook non verrà presa in considerazione. Per potersi registrare alla Scuola Politica è necessario inviare una email fino all’8 luglio all’indirizzo eventi@circolopdberlino.com indicando nome e numero della persone partecipanti ed inviando per ciascuno una copia fronte-retro di un documento in corso di validità. Dietro vostra richiesta l’organizzazione si occuperà di prenotare una stanza a Berlino per le notti del 21 e 22 luglio, i cui costi sono a vostro carico (€ 56,00 / 67,00 a testa per entrambe le notti).

Vi aspettiamo numerose/i!




Le politiche sociali e la figura dell’anziano nelle migrazioni: gli atti del convegno di novembre 2016

Care iscritte e cari iscritti,
care e cari simpatizzanti,

questi ultimi tre mesi sono stati intensi e con tempi serrati. La sconfitta al Referendum Costituzionale del 4 dicembre, le dimissioni di Matteo Renzi da Presidente del Consiglio prima e da Segretario del partito poi, l’organizzazione delle primarie, la campagna a sostegno dei vari candidati. Tutto questo ha messo le attività del gruppo in stand-by.

Adesso che le primarie sono finite, l’attività del nostro circolo torna alla sua normalità. A novembre 2016 avevamo organizzato il nostro primo convegno internazionale sul tema delle politiche sociali e della figura dell’anziano nelle migrazioni.

Oggi pubblichiamo finalmente gli atti del convegno completi. Condividiamo i risultati di quell’incontro con tutte/i le/gli interessate/i. Crediamo che il tema sia sempre più attuale e urgente e che come partito politico, il PD, debba farsi carico di queste questioni e proporre delle soluzioni praticabili.

Il nostro lavoro andrà avanti, questo era solo un punto di partenza.

A presto e buona lettura!

Federico Quadrelli
Segretario PD Berlino e Brandeburgo

SCARICA: “Atti del Convegno Le politiche sociali e la figura dell’anziano del 27.11.16




Esito delle primarie a Berlino

Care iscritte e cari iscritti,
care e cari simpatizzanti,

anche a Berlino si sono tenute le primarie del PD e rispetto al 2013, abbiamo registrato un aumento lieve dei votanti. Se nel 2013 votarano al seggio in 162, oggi i votanti erano 171.

L’esito è stato il seguente:

Andrea Orlando 83 voti
Michele Emiliano 6 voti
Matteo Renzi 82 voti

Un ringraziamento vivissimo ai volontari che hanno coordinato il seggio e a tutte le cittadine a tutti i cittadini che hanno deciso di prendere parte a questo importante momento di democrazia.

A presto

Federico Quadrelli
Segretario PD Berlino e Brandeburgo




Anche a Berlino le primarie del PD

Care iscritte e cari iscritti,

care e cari simpatizzanti,

con la presente per comunicare che anche a Berlino si terranno le primarie del PD. Il nostro Circolo allestirà il seggio presso la sede della SPD di Berlino in Müllerstr.163 (U+S Wedding) dalle ore 8:00 alle ore 20:00 di domenica 30 aprile 2017.

I candidati alla Segreteria sono: Andrea Orlando, Michele Emiliano, Matteo Renzi.

Chi potrà votare? Potranno partecipare italiane ed italiani in possesso di regolare documento di identità, versando 2 euro di contributo, che servono ai circoli che organizzano il seggio per sostenere le spese organizzative, e dichiarandosi elettrice o elettore del PD.

Ulteriori informazioni possono essere recuperate su questo sito.

Possono votare anche i minorenni (a partire dai 16 anni di età) e i temporaneamente all’estero, come studenti erasmus. Anche i cittadini EU e non EU con regolare permesso di soggiorno, residenti in Italia, che si trovino temporaneamente all’estero.

Maggiori informazioni sulle Primarie del PD 2017 possono essere recuperate al seguente sito: http://www.partitodemocratico.it/

La Commissione per il congresso e la comunicazione