1

Comunicato a supporto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Quanto sta accadendo in queste ore è di una gravità senza precedenti.

La Costituzione prevede prerogative e compiti chiari per la funzione di Presidente della Repubblica.

Il rifiuto su un nominativo per il ruolo di ministro è già accaduto in passato. Non c’è nulla di irregolare in questa scelta del Presidente Mattarella.

La relazione violenta e repentina da parte di Lega, FDI e M5S apre una conflitto grave con la massima carica dello Stato, la figura di Garanzia che deve guidare il percorso di formazione del Governo, come previsto in una Repubblica Parlamentare e nella nostra Carta Costituzionale.

Per questo intendo esprimere la vicinanza mia e del circolo PD Berlino e Brandenburgo al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

La minaccia avanzata di chiedere la messa in stato d’accusa del Presidente è irricevibile. Ma non dobbiamo sottovalutarla, poiché in Parlamento i numeri potrebbero consentirlo.

Lancio quindi un appello alle deputate e ai deputati, alle senatrici e ai senatori della Repubblica affinché reagiscano e difendano la dignità e l’integrità delle nostre istituzioni.

Federico Quadrelli
Segretario PD Berlino e Brandenburgo




ODG approvati dall’Assemblea Nazionale del 19 maggio 2018

All’ultima Assemblea Nazionale del Partito Democratico sono stati discussi ed approvati diversi ordini del giorno sui seguenti temi: parità di genere, situazione politica e istituzionale in Brasile, questione israelo-palestinese relativamente alle tensioni nella Striscia di Gaza e supporto all’Onda Pride 2018. Fra i vari sostenitori ha votato convintamente a favore il Segretario del circolo, Federico Quadrelli. Di seguito vengono riportati i testi delle mozioni:

ODG PROMOSSO DA TOWANDA DEM

ODG SULLA SITUAZIONE POLITICA E ISTITUZIONALE IN BRASILE

ODG SUL CONFLITTO ISRAELO-PALESTINESE

ODG SU ADESIONE ONDA PRIDE 2018

Foto: ANSA/ANGELO CARCONI




Comunicato congiunto PD e PS sull’Europa

Das EU-Motto “in Vielfalt geeint” stellt die tiefste Bedeutung des europäischen Projektes dar.

Nach zwei Weltkriegen mit Leid, Angst und  Toten begann 1945 in Europa eine Zeit des Friedens, der wirtschaftlichen Entwicklung und der europäischen Konstruktion.

Alles was wir heute haben, wurde uns nicht geschenkt, daher tragen wir die große Verantwortung, das EU-Projekt zu schützen und voranzubringen. Das ist unsere Pflicht!

Die Perspektive, ein breiteres, solidarisches und wertenorientiertes Europa aufzubauen ist in den letzen Jahren auf viele Schwierigkeiten gestossen. Unsolidarisches Handeln zwischen den reichsten und den ärmsten Ländern innerhalb der EU, populistische und Anti-Europa Bewegungen machen sich breit und lassen dem steigenden Vertrauensverlust von BürgerInnen gegenüber den EU-Institutionen viel Platz. Die Verbreitung von Hassparolen und rassistischen Sprüchen gerade jetzt in den Flüchtlingsfragen führen zur Ausgrenzung. Das ist nicht das Europa, das wir wollen!

Deswegen engagieren wir uns, europäische MitbürgerInnen, auch außerhalb unsere Länder für Europa. Wir sind davon stark überzeugt, dass, um den Frieden zu schützen und eine noch positivere Entwicklung zu schaffen, die Zukunft mehr Europa ist. Mit dem Brexit haben wir gesehen, wie fragil das europäische Projekt ist.

Am Europatag wünschen wir uns alle mehr Solidarität,  eine gelungene und vertrauensvolle Integration. Wir wünschen uns ein Europa, das eine echte politische Union sein kann, um Frieden und eine unter den Bürgern gelebte Demokratie zu garantieren.

Federico Quadrelli

Vorsitzender PD Berlin und Brandenburg
Philippe Loiseau
Vorsitzender PS Berlin